Valencia debutta come Capitale Verde Europea con nuovi itinerari turistici

Dal 1° gennaio, Valencia è la Capitale Verde Europea, la Commissione Europea l’ha nominata per il 2024. Per tutto l'anno la città lo festeggerà con varie iniziative, iniziando dal lancio di quattro nuovi itinerari turistici che mostrano, in modo dinamico, gli sforzi per migliorare l'ambiente e la qualità della vita di turisti e cittadini e che hanno portato a questa designazione. 

Oltre a visitare i luoghi più emblematici di Valencia, questi itinerari permettono ai visitatori di apprezzare la biodiversità degli spazi verdi, di godere della vita all'aria aperta nelle sue grandi aree pedonali e di scoprire la chiave per un'alimentazione sostenibile e sana (oltre che gustosa). Gli itinerari possono essere percorsi a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, promuovendo la mobilità sostenibile, e sono dotati di fontane d'acqua filtrata dove i visitatori possono rinfrescarsi o riempire le loro bottiglie. 

Qui si possono vedere i programmi in dettaglio. Ci sono tre percorsi tematici e un quarto che combina elementi presenti nei primi tre: 

1. Percorso Fiume Verde :Un percorso attraverso il Giardino del Turia, il vero polmone verde di Valencia, dal Bioparc all'Oceanografico, con soste in altre attrazioni come il Palazzo della Musica o il Parco di Gulliver per i più piccoli. Nei nove chilometri di giardini, prati e foreste urbane che ricoprono l'antico letto del fiume, si possono trovare centinaia di specie vegetali e una grande varietà di uccelli e insetti, e anche scoiattoli. Vialetti pedonali e piste ciclabili facilitano la passeggiata. 

2. Percorso Centro Storico: Un modo diverso di esplorare il centro storico dal punto di vista della sostenibilità e del design urbano. Partendo dalla Stazione del Nord, il percorso attraversa nuove aree pedonali che accentuano la scoperta dei monumenti, mentre la visita al Mercato Centrale e alla piazza Redonda promuove il consumo di prodotti locali e dell'artigianato locale. Offre inoltre l'opportunità di visitare classici come La Lonja o nuove attrazioni come il Centro d'Arte Hortensia Herrero. Si consiglia una passeggiata a piedi per apprezzare l'atmosfera storica e la bellezza degli edifici.  

3. Itinerario Dispensa Naturale: La combinazione tra il fertile orto periurbano e il Mar Mediterraneo crea una straordinaria dispensa naturale che rifornisce i mercati, i ristoranti e le case valenciane. Questo itinerario si addentra nei suoi segreti, dalle risaie del Parco naturale dell'Albufera che hanno dato origine alla paella, proseguendo lungo la costa mediterranea fino agli aranceti del nord di Valencia e ai campi dove si coltiva la chufa (zigolo dolce) usata per fare l'horchata. Si può percorrere con i mezzi pubblici o in bicicletta, godendosi il sole e la brezza marina e fermandosi a rifocillarsi nelle case coloniche tradizionali. 

4. Itinerario essenziale: Un percorso che riassume perfettamente i motivi che hanno portato Valencia ad essere stata nominata Capitale Verde Europea: il modello di alimentazione sana basata su prodotti locali, l'abbondanza di spazi verdi e pedonali per residenti e turisti e un'infrastruttura che facilita la mobilità sostenibile. L'itinerario, che può essere percorso in bicicletta o con i mezzi pubblici, porta i visitatori dal Mercato Centrale al Parco naturale dell'Albufera, esplorando i punti salienti degli altri tre itinerari. 

Valencia è la prima città mediterranea, e la seconda spagnola, a detenere il titolo di Capitale Verde Europea, come riconoscimento del suo impegno per la sostenibilità. Oltre a poter godere di iniziative come i nuovi itinerari turistici e un programma di conferenze, mostre e altri eventi speciali per celebrare questo riconoscimento, i visitatori troveranno consigli per un turismo responsabile sul sito web di Visit València.