Valencia entra nel club delle Città degli Alberi del Mondo
| 26.03.2024 | 14:28
La FAO conferisce questo riconoscimento alla città per il suo impegno nella cura dei suoi alberi nell'ambiente urbano
La città di Valencia è stata selezionata come una delle Città degli Alberi del Mondo (Tree Cities of the World), un premio assegnato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e dalla Fondazione Arbor Day.
La città soddisfa i cinque standard obiettivi necessari per ricevere questo premio: avere politiche specifiche che stabiliscano la cura da dedicare agli alberi della città; avere un censimento degli esemplari esistenti; avere un team dedicato alla gestione forestale in città; avere un budget per la cura degli alberi; e promuovere una consapevolezza sociale sull'importanza degli alberi attraverso vari eventi.
Il riconoscimento a Valencia significa integrarla in una rete globale dove avrà l'opportunità di collegarsi con altre 137 città di tutto il mondo per condividere e adottare le migliori pratiche per la gestione degli alberi nelle città. Ed è senza dubbio un ulteriore sostegno per essere stata nominata Capitale Verde Europea nel 2024.
Gli Alberi di Valencia
Valencia conta oltre 148.000 alberi sparsi per tutta la città. Tra di essi, circa 500 sono classificati come alberi monumentali o unici, che si distinguono dagli altri per dimensioni, forma, età, rarità, origine biologica, bellezza o perché fanno parte di miti o tradizioni. Per scoprirli, ci sono cinque percorsi che possono essere esplorati con l'aiuto di un'app.
Le specie più comuni che si possono vedere in città sono la palma da dattero, il gelso, il cipresso e l'acacia. Ciò che sorprende di più i viaggiatori che visitano la città è trovare alberi di arancio sparsi lungo molte strade di Valencia, che riempiono anche l'aria del profumo del gelsomino con l'arrivo della primavera. Ce ne sono circa 9.000, ed è la specie di albero più diffusa in molti quartieri. Si tratta di un arancio ornamentale (Citrus aurantium) il cui frutto non è commestibile. Ogni anno vengono rimossi oltre 400.000 chili di arance, che vengono compostati per un uso agricolo nelle vicinanze.